Luoghi e borghi da visitare nel Lazio incantevoli e alle porte di Roma
“Andare alla conquista del territorio, concedersi momenti indimenticabili attraverso storia, cultura , tradizioni, paesaggi e sano divertimento. Sentirsi al centro di tutto spostandosi in pieno relax e tranquillità a piccole dosi… come da sempre si gusta qualcosa di veramente speciale”
LUOGHI DA VISITARE NEL LAZIO: L’EREMO DI SAN BENEDETTO
All’interno dell’antico acquedotto Claudio, affacciato sul fiume Agnen, sorprende l’audace opera d’acqua commissionata dall’imperatore ma anche l’isolamento tra le rocce. Siamo tra i luoghi mistici più affascinanti del Lazio. Infatti, con l’arrivo dei primi eremiti a Vicovaro, l’acquedotto non era più funzionante e l’area prospiciente il fiume era stata scavata con innumerevoli buche, che ne facevano un luogo ideale per ritiri e meditazione. La più famosa di queste grotte è la Grotta di San Benedetto. La leggenda narra che alcuni monaci chiamassero santi a guidare le comunità, e che Benedetto imponesse loro lo stesso rigore e povertà che si impose. Peccato che gli eremiti autoctoni non approvassero questo tipo di ordinazione, quindi a cena tentarono di avvelenarlo, ma il calice si ruppe. Non appena il vento soffiò, il santo fuggì a Subiaco.
La scena è stata riprodotta in un affresco seicentesco che si trova nell’oratorio di San Michele: è un’altra grotta molto suggestiva situata poco sopra al romitorio e all’ingresso dell’acquedotto, raggiungile con una scaletta ripida aggrappata allo strapiombo.
IL NINFEO ABBANDONATO DI GENAZZANO
Proprio vicino a Genazzano a pochi passi dalla capitale, troviamo le indicazioni per il “Ninfeo del Bramante”. Si tratta di uno dei luoghi archeologici più belli da visitare nel Lazio. Non abbiamo nozione che esistano documenti storici che certifichino con sicurezza la paternità dell’opera. Certo è vero che il celeberrimo architetto famoso per il ricercato equilibrio delle forme che guardava alla classicità, potrebbe esserne stato l’autore o aver supervisionato i lavori di quest’opera.
Il monumento, che sorge nella parte periferica del paese su quello che era il vecchio giardino del castello dei Colonna, uno dei borghi più intriganti da visitare nel Lazio. Conserva tuttora i grandi archi affiancati da colonnine e i conchiglioni che decorano le absidi, mentre i vasi d’argilla murati collocati nella zona rialzata erano una soluzione acustica utilizzata nei teatri all’aperto per amplificare il suono. In effetti, una volta qui, basta alzare un poco la voce per avvertirne il rimbombo.
Non manca, in questo luogo bucolico, forse fatto erigere all’inizio del Cinquecento dal cardinale Pompeo Colonna, un laghetto d’acqua verde, che originariamente doveva essere una piscina per uso termale: lo alimenta un piccolo ruscello gorgogliante che scorre tra la vegetazione. Questo lo rende uno dei luoghi più rilassanti da visitare nel Lazio.
Il Lazio è un percorso ritrovato con oggetti unici, custoditi in luoghi altrettanto unici.
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VALMONTONE AL CENTRO DI TUTTO!
Come avete potuto constatare, nel raggio di una media di 30-40 Km c’è un mondo da scoprire. Il vantaggio di alloggiare a Valmontone e dintorni è quello di essere al centro di tutto, ovvero di avere tutte le località, più o meno alla stessa distanza. Così viaggiare è davvero qualcosa di speciale.
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Luoghi e borghi da visitare nel Lazio è un progetto di Valmontone Family Welcome. Ideale per la tua vacanza intrisa di storia, archeologia, tradizioni, paesaggi, emozioni e cultura anche enogastronomica nel territorio del Lazio